Le biotecnologie possono estendere la vita di 15-25 anni.
Per l' individuo coinvolto, il trattamento medico, com' è ovvio, può avere un ruolo letteralmente vitale, nel consentire una vita lunga e sana. Ma non dobbiamo dimenticare che questa "gestione della crisi", per quanto necessaria ed importante, non è la stessa cosa che trattare il processo d' invecchiamento vero e proprio.
Si ha talvolta la tentazione; ed anche (dal ristretto punto di vista dell' "industria medica") un incentivo commerciale a vivere spericolatamente -- l' esempio piú evidente è ovviamente il fumo; seguito a ruota dal mangiare la tipica "dieta spazzatura" -- dando per scontato che "l' autorimessa" riuscirà ad aggiustare magicamente qualunque guaio conseguente. (Questo è purtroppo, molto spesso, il modo di vedere di un giovane.)
Forse, prospettando degli esempi dei particolari concreti e dettagliati, relativi ad alcune delle ultime tecniche, potremmo dar modo a tali lettori di prendersi una pausa per pensare. La prevenzione, dove è possibile (e in molti casi lo è), è incomparabilmente migliore della cura!
Esistono molti importanti e nuovi metodi e tecniche biomediche ad alta tecnologia, che sono decisivi per l' antinvecchiamento e l' estensione vitale:
****Biomarcatori dell' invecchiamento.
****Diagnostica precoce delle malattie.
****Terapia con cellule staminali.
****Terapia genica.
****Trapianto d' organi.
****Organi artificiali.